ABSTRACT: Nel solco delle riflessioni sull’eventuale necessità di un ripensamento del campo di interesse e delle prospettive di sviluppo del Diritto ecclesiastico come branca accademica e settore di ricerca, l’A. individua in un conveniente equilibrio tra “tradizione” e “innovazione” le basi su cui costruire il futuro di una disciplina che conservi piena validità nella formazione del professionista esperto in materie giuridiche.
In the wake of the reflections on the possible need for reconsider the Italian Ecclesiastical Law and its development prospects as academic and research discipline, the author identifies, in a convenient balance between “tradition” and “innovation”, the foundations on which to build the future of a discipline that retains complete validity for the training of the professional expert in legal matters.