Daniela Milani
Professoressa Ordinaria di Diritto ecclesiastico e canonico, Dipartimento di Scienze giuridiche “Cesare Beccaria”, Università degli Studi di Milano.

ABSTRACT: Il presente contributo intende indagare come la sfida della sicurezza integrata che è stata promossa con le Linee Guida OSCE su Libertà di religione o convinzione e sicurezza del 2019 sia stata affrontata all’interno dell’ordinamento
giuridico italiano. Tale indagine viene declinata con specifico riguardo ai discorsi e alla letteratura estremista; una delle quattro questioni, comuni all’area OSCE, in cui il collegamento tra sicurezza, libertà di religione o di convinzione è forefront.

This contribution investigates how the challenge of integrated security that was promoted with the 2019 OSCE Guidance on Freedom of Religion or Belief and Security has been addressed within the Italian legal system. This investigation is carried out with specific regard to extremist speeches and literature; one of the four issues, common to the OSCE area, in which the connection between security, freedom of religion or belief is forefront.

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