Presente in Italia sin dal 1978, Coscienza e Libertà è una rivista culturale che si occupa di tematizzare e promuovere la libertà religiosa, la libertà di coscienza i diritti fondamentali della persona e delle minoranze. Gode del riconoscimento di rivista scientifica (sezione 12 “Riviste scientifiche a impronta giuridica”) nella catalogazione ANVUR.
L’assunto caro alla rivista è che soltanto in democrazie aperte, liberali, in regime di pluralismo e con istituzioni civili laiche è possibile una reale partecipazione al dibattito pubblico di tutte le fedi e di tutte le sensibilità culturali senza che si configuri alcuna prevaricazione e alcuna compressione dei diritti.
In quanto organo di stampa dell’Associazione Internazionale per la difesa della libertà religiosa (AIDLR), Coscienza e libertà è tenacemente convinta che ciascun individuo abbia il diritto di esercitare la propria libertà di culto e di religione in assoluta obbedienza agli statuti della propria coscienza e nel pieno rispetto delle istanze altrui e della pace sociale.
Una attenzione alle dinamiche internazionali e alla geopolitica dei diritti e della religione connota da sempre Coscienza e Libertà, in dialogo e in sinergia con le edizioni svizzera, inglese, spagnola e francese della stessa rivista.
La rivista accoglie contributi di giuristi, esperti di diritto delle religioni, teologi, sociologi, filosofi delle politica ed esponenti delle istituzioni, di qualsiasi estrazione religiosa che con approccio scientifico e sotto la propria personale responsabilità declinano i temi e gli articoli concordati con il comitato di direzione.
Coscienza e Libertà si rivolge ad un pubblico ampio che può includere esperti di diritto ecclesiastico, costituzionale, filosofi della politica, sociologi, storici, studiosi della religione.
Molto apprezzata è la sua diffusione presso gli organismi parlamentari e i rappresentanti delle istituzioni in generale.
Il suo approccio, benché tradizionalmente attento alle discipline giuridiche è tuttavia volutamente interdisciplinare, onde evitare il rischio di settorializzazioni anguste e specialistiche.
Ai lettori di Coscienza e Libertà porgiamo un sentito ringraziamento e un augurio di una lettura proficua e stimolante.